IC RIVOLTA D’ADDA

Chi è Palmiro Premoli?

Chi è Palmiro Premoli?

Palmiro Premoli (Agnadello 16 luglio 1856 – Milano 28 giugno 1917) fu un personaggio molto noto nell’ambiente politico e in quello intellettuale del suo tempo. Repubblicano convinto, giornalista battagliero, lottò per affermare le sue idee. Fu critico teatrale del giornale “Il Secolo” e diede il suo apporto a diverse testate. Scrittore erudito e infaticabile, figura esemplare nel campo del sapere, lavorò moltissimo per divulgare la cultura tra il popolo con la produzione di enciclopedie, opere di storia, di geografia, di scienze, traduzioni di testi stranieri e studi accurati sulla lingua italiana. È famoso soprattutto come lessicografo in quanto autore del “Vocabolario Nomenclatore”, opera unica nel suo genere, considerato da molti studiosi il più importante dizionario alfabetico e concettuale finora prodotto.

“OLTRE IL MURO LA SPERANZA”

guarda il video dedicato alla realizzazione di un murales in palestra:

Giorno del ricordo -SSPG PREMOLI AGNADELLO

CHI E’ DALMAZIO BIRAGO

Dalmazio Birago (San Michele di Alessandria, 11 aprile 1908 – Asmara, 20 novembre 1935) è stato un aviatore italiano.

Motorista della Regia Aeronautica, partecipò alla guerra d’Etiopia e venne decorato con la medaglia d’oro al valore militare alla memoria.

Giornata in ricordo di Mondonico Secondaria Rivolta

LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO DI RIVOLTA D’ADDA

PARTECIPA AI CAMPIONATI MATEMATICI

“Gioiamathesis”

Eugenio Calvi nasce a Rivolta il 1 ottobre, e ha pieno diritto di Rivoltanità perché ha visto la luce in una casa di Porta d’Adda e quindi “entro la cerchia delle antiche mura” (anche se per pochi metri soltanto).

Il giorno stesso della nascita poi è tutto un simbolo della sua futura carriera: il primo suono di campana che gli toccò sentire fu quello d’inizio dell’anno scolastico, quel richiamo severo ma anche lieto col quale poi avrebbe acquistato tanta familiarità.
Egli ricorda infatti che fin dall’Asilo – salvo due anni di interruzione dovuti alla guerra – non fece altro che andare a scuola, prima davanti e poi dietro la cattedra. Laureatosi in Lettere alla Cattolica di Milano nella primavera del 1946, ha insegnato nelle Medie Inferiori e Superiori della zona, coronando la sua attività didattica come preside di Istituto Magistrale.
Ha scritto saggi, racconti e articoli per giornali e riviste; ha pubblicato tre volumi di argomento vario e un volumetto di poesie in dialetto rivoltano.
 
Nell’anno scolastico 2000-2001, insegnanti ed alunni della Scuola Elementare di Rivolta d’Adda, hanno preparato e svolto il progetto didattico “PROGETTO MILLENIUM – DIAMO UN NOME ALLA SCUOLA”, grazie al quale tutti gli alunni hanno conosciuto la figura di Eugenio Calvi, al quale è stata intitolata la Scuola del suo paese.

Chi è Gigi Riboni?

Pierluigi Riboni, conosciuto da tutti come Gigi, (Agnadello 22 giugno 1960 – 29 ottobre 2011) ordinato diacono permanente nel 1994, è stato il responsabile dell’Oratorio di Arzago d’Adda ma, fin da ragazzo, ha sempre collaborato costruttivamente con la sua  parrocchia d’origine impegnandosi in  diverse attività: catechista, direttore della corale, chitarrista,  cuoco durante i campeggi e i momenti conviviali organizzati dalla comunità, regista e autore di spettacoli teatrali, musicals e varie iniziative per giovani e bambini.

Per molti anni è stato un apprezzatissimo insegnante di religione presso le Scuole Primarie di Inzago, Arzago d’Adda e di Agnadello, operando con gratuità e concretezza, spendendo le energie per realizzare progetti dettati dalla sua grande umanità e dalla sua straordinaria passione educativa, coinvolgendo armonicamente alunni e docenti. Un diacono maestro che ha dedicato tutta la vita alla sua missione ecclesiastica, alla scuola e ai ragazzi, senza chiedere nulla in cambio.

Chi è Carlo Collodi?

Carlo Collodi, all’anagrafe Carlo Lorenzini, (Firenze 24 novembre 1826 – 26 ottobre 1890) fu un importante letterato. Iniziò una carriera di giornalista politico in linea con le aspirazioni risorgimentali e partecipò, come volontario, alla prima e alla seconda guerra d’ indipendenza. Proseguì l’attività di scrittore collaborando con numerose testate umoristiche occupandosi di teatro, musica e letteratura, assumendo lo pseudonimo di Collodi, il borgo dove aveva trascorso parte della sua fanciullezza. In età matura si dedicò alla produzione di opere per l’infanzia. Il suo capolavoro, universalmente noto, fu “Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino”, nel quale appare un nuovo modello di fiaba che ha come protagonisti i bambini veri, con i loro pregi e difetti, e che segnerà una svolta significativa nella letteratura dell’Ottocento.