IC RIVOLTA D’ADDA

Eugenio Calvi nasce a Rivolta il 1 ottobre, e ha pieno diritto di Rivoltanità perché ha visto la luce in una casa di Porta d’Adda e quindi “entro la cerchia delle antiche mura” (anche se per pochi metri soltanto).

Il giorno stesso della nascita poi è tutto un simbolo della sua futura carriera: il primo suono di campana che gli toccò sentire fu quello d’inizio dell’anno scolastico, quel richiamo severo ma anche lieto col quale poi avrebbe acquistato tanta familiarità.
Egli ricorda infatti che fin dall’Asilo – salvo due anni di interruzione dovuti alla guerra – non fece altro che andare a scuola, prima davanti e poi dietro la cattedra. Laureatosi in Lettere alla Cattolica di Milano nella primavera del 1946, ha insegnato nelle Medie Inferiori e Superiori della zona, coronando la sua attività didattica come preside di Istituto Magistrale.
Ha scritto saggi, racconti e articoli per giornali e riviste; ha pubblicato tre volumi di argomento vario e un volumetto di poesie in dialetto rivoltano.
 
Nell’anno scolastico 2000-2001, insegnanti ed alunni della Scuola Elementare di Rivolta d’Adda, hanno preparato e svolto il progetto didattico “PROGETTO MILLENIUM – DIAMO UN NOME ALLA SCUOLA”, grazie al quale tutti gli alunni hanno conosciuto la figura di Eugenio Calvi, al quale è stata intitolata la Scuola del suo paese.

Chi è Gigi Riboni?

Pierluigi Riboni, conosciuto da tutti come Gigi, (Agnadello 22 giugno 1960 – 29 ottobre 2011) ordinato diacono permanente nel 1994, è stato il responsabile dell’Oratorio di Arzago d’Adda ma, fin da ragazzo, ha sempre collaborato costruttivamente con la sua  parrocchia d’origine impegnandosi in  diverse attività: catechista, direttore della corale, chitarrista,  cuoco durante i campeggi e i momenti conviviali organizzati dalla comunità, regista e autore di spettacoli teatrali, musicals e varie iniziative per giovani e bambini.

Per molti anni è stato un apprezzatissimo insegnante di religione presso le Scuole Primarie di Inzago, Arzago d’Adda e di Agnadello, operando con gratuità e concretezza, spendendo le energie per realizzare progetti dettati dalla sua grande umanità e dalla sua straordinaria passione educativa, coinvolgendo armonicamente alunni e docenti. Un diacono maestro che ha dedicato tutta la vita alla sua missione ecclesiastica, alla scuola e ai ragazzi, senza chiedere nulla in cambio.